Che Naipaul sia stato anche un appassionato viaggiatore, oltre che un romanziere che ha meritato un Nobel, lo abbiamo scoperto con Le maschere dell’Africa, un ricco reportage che va alla ricerca delle radici ataviche del continente africano. Un altro libro dedicato ai suoi viaggi è Fedeli a Oltranza nel quale si interessa ancora alle manifestazioni della religiosità ma stavolta concentrandosi sull’islamismo.
Nel 1995 l’autore torna, vent’anni dopo, in 4 paesi coinvolti (o travolti) a vario grado dall’avanzata dell’Islam per esplorarne l’avanzata, le manifestazioni, le pieghe, le verità e quel che si credono spesso a torto verità. Questi paesi sono Indonesia, Iran, Pakistan e Malesia.
Benché siano passati altri decenni da quando Naipaul ha annotato le sue osservazioni sul taccuino che è diventato questo libro, il racconto è comunque interessante. Sia perché le osservazioni dell’autore sono sempre nitide e non scontate, sia perché si traccia una sorta di mappa delle traiettorie che il risvolto del fondamentalismo islamico ha disegnato durante la sua espansione, che riguarda tutti, anche oggi.
Per provare a capire il fondamentalismo islamico con Naipaul
Dove: Indonesia, Pakistan, Iran e Malesia
Quando: 1995
Titolo: Fedeli a oltranza
Autorə: V.S. Naipaul
Traduzione: Navid Carucci, Ubaldo Stecconi, Vincenzo Vergiani
Editore e anno: Adelphi 2003
Genere: reportage
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