Oggi si parte con le orecchie tra i miei Viaggi Sonori dell’ultimo mese: ecco i 5 podcast che consiglio. La puntata precedente è qui.
Isole d’inverno di Graziano Graziani, RaiPlaySound
In quattro puntate esploriamo altrettante isole nella stagione in cui sono frequentate solo dagli abitanti, da vento e onde e dalle storie che restano impigliate allo scoglio quando tutti se ne vanno. Pellestrina, Giglio, Carloforte e Stromboli sono le mete di questi brevi viaggi da 15 minuti l’uno. Stromboli è la sola su cui sia stata davvero, del Giglio e di Pellestrina conoscevo alcune storie ma l’isola di San Pietro è stata una scoperta.
![isole d'inverno podcast](https://www.ioviaggioinpoltrona.it/wp-content/uploads/2023/09/isole-inverno-podcast.jpg)
Linea Bianca di Natalie Norma Fella e Alessandro Cattunar, Quarantasettezeroquattro
Avevo questo podcast in lista da mesi ma volevo avere il tempo di sentirlo concentrata come meritava, perché Gorizia l’ho conosciuta divisa, da ragazzina, in viaggio con i miei. Sono contenta di avergli dedicato spazio e attenzione anziché ascoltarlo facendo altro. Sono quattro puntate ricche di testimonianze e punti di vista, attente a tenere conto di tutto (e tutti). Mi piacerebbe tornare in città adesso, vedere com’è diventata tanti anni dopo quella mia prima volta, a inizio anni ’90.
![linea bianca podcast](https://www.ioviaggioinpoltrona.it/wp-content/uploads/2023/09/linea-bianca-podcast.jpg)
The Retrievals di Susan Burton, Serial e NYT
Serial è una garanzia, il marchio New York Times pure. La storia è scioccante. Parla di centinaia di donne in cura in una clinica della fertilità di Yale che si sono ritrovate a subire un atroce trattamento che sconfina né più né meno che nella tortura. Un’inchiesta in cinque puntate che dà voce a molte donne coinvolte e si interroga su errori e orrori del sistema sanitario ma anche su una questione mai abbastanza affrontata: al dolore delle donne non crede nessuno, viene sistematicamente minimizzato e quasi sempre liquidato come esagerazione.
![the retrievals podcast](https://www.ioviaggioinpoltrona.it/wp-content/uploads/2023/09/the-retrievals-podcast-1024x1024.png)
Il mondo invisibile di Alessandro Mele
Sembra incredibile che un podcast, nato per essere ascoltato, possa raccontare l’illustrazione (ma c’è un account Instagram che integra con le immagini). Sono interviste a illustratori contemporanei che raccontano il loro lavoro, il loro immaginario, tragitto e direzione. Sto ascoltando le puntate a saltare. La prima è stata Sonia Maria Luce Possentini che seguo da anni ma che pochi mesi fa, a un evento letterario a Zafferana, mi ha fatto innamorare anche del suo cuore, oltre che della sua mano, citando una poesia di Pavese. Tra gli altri ci sono Lorenzo Mattotti e Beatrice Alemagna. Al momento sono 16 gli episodi disponibili, corrispondenti ad altrettante interviste.
![il mondo invisibile podcast](https://www.ioviaggioinpoltrona.it/wp-content/uploads/2023/09/il-mondo-invisibile-podcast.jpg)
Amare parole di Vera Gheno, ilPost
Vera Gheno non ha bisogno di presentazioni e l’editore è ilPost dunque sulla qualità non piove. Gli argomenti sono quasi sempre attuali, prendono spunto da episodi di cronaca o dibattiti in corso per riflettere sulle parole, come le usiamo, perché le scegliamo (spesso, aggiungo io, male o con poca consapevolezza) e perché contano – perché sono le parole che danno forma al mondo, mentre lo rappresentano. Sono riflessioni da 10-15 minuti, piene di spunti.
![amare parole podcast](https://www.ioviaggioinpoltrona.it/wp-content/uploads/2023/09/amare-parole-podcast.jpg)
La foto di apertura è di C D-X/Unsplash