Sul viaggiare: esercizi di scoperta

#sulviaggiare


Once a year, go someplace you’ve never been before

Pochi giorni fa ero sul treno che percorre la tratta Messina-Siracusa e che all’altezza di Taormina è sempre affollatissimo. Viaggiavo in piedi osservando la marea di persone provenienti da molti posti diversi, tutti qui a scoprire un pezzo di ciò che per me è familiare da tutta la vita. Una ragazza indossava una t-shirt con la frase citata in apertura. Firmata: Dalai Lama.

Non sono sicura che l’attribuzione sia esatta, anzi sono quasi certa di no e internet mi dà ragione, ma non ha importanza. Mi ha fatto pensare che in effetti era quello che stavo facendo anche io, ma senza allontanarmi da casa che di poche decine di km. Andavo a scoprire un posto dove non ero mai stata, pur vivendo qui da sempre. Quante volte arriviamo in capo al mondo per scoprire qualcosa di nuovo – anche su di noi – ed era sempre stato lì a due passi?

Una variante della stessa affermazione, ma in forma di domanda, me la ripete una mia amica. Ogni volta che ci vediamo mi chiede: qual è stata la tua ultima prima volta? Quasi sempre la mia risposta riguarda un luogo che ho esplorato. Di frequente riguarda un luogo a tre passi da dove abito. Esercizi di scoperta che mi concedo ben più spesso della volta l’anno raccomandata dal Dalai Lama. O chi per lui.

La foto di apertura è di Annie Spratt/Unsplash

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