Rieccoci all’appuntamento mensile con i Viaggi Sonori nei quali racconto 5 podcast che ho ascoltato, mi sono piaciuti e ho deciso di consigliarti. I precedenti sono qui.
Archivi della follia: in cerca di Franco Basaglia di Vanessa Roghi, RaiPlaySound
A cento anni dalla nascita di Franco Basaglia si dedica un omaggio al suo lavoro rivoluzionario che portò alla chiusura dei manicomi, ma anche al modo in cui il servizio pubblico radiotelevisivo, dagli anni ’60 in avanti, ha influito sull’opinione pubblica accompagnando la riforma della psichiatria e l’approvazione della legge 180. Un bel racconto, che mette le persone al centro della storia.
Abissi. Diario dai fondali del Pacifico di Francesca Buoninconti e Donato Giovannelli, RaiPlaySound
Seguo da anni il lavoro di divulgazione di Francesca Buoninconti e grazie a questo podcast non solo ho scoperto e imparato tantissime cose nuove, ma ho letteralmente fatto un viaggio in fondo al mare a bordo del sommergibile Alvin. Sì, lo stesso che nel 1996 ha trovato i resti del Titanic e che tuttora è impegnato nello scandagliare gli abissi marini al servizio della ricerca scientifica. A condurci in questo viaggio è la voce di Buoninconti che cuce insieme i frammenti dell’audio-diario di Donato Giovannelli. Lo scienziato ha portato un microfono a bordo della nave per raccontare come si prepara la spedizione, come si raccolgono e lavorano i campioni, ma pure le emozioni del momento in cui si va giù, sempre più giù negli abissi oscuri dove giacciono segreti ancora da scoprire.
Gli occhi d’oro di Sara Poma, Chora
Partiamo dal presupposto che tutto quello che crea Sara Poma è oro colato e come tale va assunto. Qui poi l’oro c’entra pure in un altro modo perché è il colore degli occhi di un cane. Hope, detta La Ope, è stata adottata e immensamente amata da Sara Poma e la moglie. Per accettare la sua perdita l’autrice intraprende un viaggio nei ricordi coinvolgendo le persone che in vario modo hanno incrociato la vita della Ope. Ero convinta che avrei pianto tantissimo perciò rimandavo l’ascolto. Invece non solo non ho pianto (va bene, un pochino), ma ho sentito un grande calore nel petto. Anch’io conosco l’amore che un cane sa dare e suscitare. Perderlo è un dolore immenso ma anche la prova che quell’amore c’è stato e rimane, intatto.
No coach. Storie di abusi nello sport di Daniela Simonetti e Alessia Tarquinio, ChangeTheGame e Gli Ascoltabili
Ammetto di essermi avvicinata a questo podcast per il motivo a cui ho già accennato altrove: da ginnasta, pur senza raggiungere vette di agonismo oltre la dimensione locale, ho subito quello che oggi chiamo abuso ma che allora era considerato normale, cioè inculcare a bambine un’idea del corpo che prima che essere forte doveva essere magro, sottile, quasi inesistente. Il retaggio di quell’educazione distorta me lo porto ancora dietro. Nelle storie raccolte in questo podcast si parla pure di abusi ben più gravi e sono le voci delle persone protagoniste a raccontare come un allenatore, che dovrebbe essere una figura di riferimento, diventa un carnefice.
La confessione di Stefano Feltri, Federica Tourn e Giorgio Meletti
La storia, tristemente, è cosa vecchia: si conoscono da tempo gli abusi nella chiesa cattolica, sistematicamente insabbiati. L’inchiesta invece è nuova, approfondita, ricca di testimonianze dirette e commentata con puntualità e rigore. Federica Tourn conduce questa inchiesta giornalistica da due anni e ora, con Stefano Feltri e Giorgio Meletti, mette insieme tutti i dati di quella ricerca e del relativo processo e inchioda i vertici della chiesa alle loro responsabilità. Mentre scrivo sono uscite 4 puntate.
La foto di apertura è di C D-X/Unsplash
